La proprietà si può suddividere in due complessi distinti. Il primo si estende a monte dell'abitato di Cologna, lungo le ripidi pendici di Cima Palone, fino ai prati di Naione, salendo fino alla linea di displuvio che scorre da Cima Nozzolo a Bocca Giumela, a Cima Palone. Il secondo si estende dalla conca sovrastante la valle del rio Ribor, sulle coste del monte Lavanech, di Cima Remà e cima Pissalat. La fascia basale del primo complesso è caratterizzata dallepinete a prevalente origine artificiale (pino nero), con nuclei sparsi di conifere nobili(abete rosso) interclusi. Oltre il vallone di Naione, sotto Giumela, sono presenti le abetine miste, con abete rosso e bianco dominanti, con larice, pino silvestre e singoli faggi. Sulle sponde del rio Ribor, verso Cleabà, è presente una pecceta in cui domina l'abete rosso, seguito dal larice.
L'esbosco avviene per circa il 70% tramite l'uso di teleferica e per il 30% a strascico.
La rete di strade forestali è nel complesso scarsa.